Perché Copybook?
Perché siamo due copywriter, Valentina e Silvia, appassionate di libri.
Perché Copybook vuol dire quaderno e, se ci incontri, anche in un giorno qualsiasi, mentre Silvia pedala in bicicletta a Bologna e Valentina sale sulla metro a Berlino, nella nostra borsa trovi sicuramente un quaderno, per scrivere qualcosa a mano.
Perché la scrittura, oltre che il nostro lavoro, è la nostra passione.
Siamo Valentina Ruvoli e Silvia Bernardi, e questo è Copybook, un podcast da leggere. Perché in ogni puntata chiacchieriamo di lettura, scrittura e creatività, e poi realizziamo un post di riepilogo che completa quello che ci siamo raccontate.
Ma non solo: in ogni puntata, lanciamo l’una all’altra, ai nostri ascoltatori e ai nostri ospiti, una sfida di lettura e di creatività.
Quindi, armatevi anche voi di un quaderno e di una penna, e buon ascolto!
Terza puntata di Copybook: dopo l’incipit e la seconda opera (che sembra essere la più difficile!) nella terza puntata parliamo di trilogie!
Ma prima abbiamo raccontato, anche grazie ai vostri contributi, del nostro rapporto con le riletture: rileggere sì, rileggere no, ma soprattutto … rileggere perché?
Silvia rilegge i libri che l’hanno fatta stare bene, Valentina più che rileggere “consulta”, e alcuni di voi ci hanno raccontato del loro rapporto con la rilettura, facendo emergere due scuole di pensiero quasi opposte:
- c’è chi non riesce a rileggere nulla, nemmeno i libri che ha amato di più
- c’è chi ha riletto solo il suo libro preferito
Un’altra di voi ci ha raccontato una cosa molto divertente e interessante: prende solo i libri in biblioteca, per non “rischiare” di rileggere.
Questa ascoltatrice ci ha fatto venire in mente un argomento di cui potremmo parlare prossimamente: abitudini, feticci e consuetudini di lettura!
Sappiamo che ce ne sono tantissime, e anche noi abbiamo le nostre.
Facciamo qualche esempio: chi legge solo cartaceo, chi solo digitale. Chi fa le orecchie, chi no. Chi sottolinea, chi no. Chi presta i libri, chi manco morto. Chi legge solo in una determinata posizione, chi riesce a leggere ovunque, chi solo sul proprio divano. E così via, si potrebbe continuare all’infinito!
E voi? Avete abitudini, feticci, racconti da condividere con noi?
Avete, per esempio, un segnalibro speciale che usate?
Leggete in una posizione particolare?

E quindi, le trilogie? Quando ci siamo confrontate per valutare di cosa parlare (ricordiamo che Copybook è totalmente improvvisato, ci allineiamo un minuto prima di iniziare a registrare!) abbiamo detto: terza puntata, trilogie! Per poi renderci conto che nessuna di noi due è esperta di trilogie.
Valentina ha trovato questo bell’articolo uscito su Rivista Studio dove si dice che “Le trilogie funzionano coi libri e non al cinema”: durante le nostre chiacchiere abbiamo provato a riflettere sul perché.
E voi, cosa ne pensate?
Nella puntata citiamo anche diverse trilogie: aspettiamo, ovviamente, il vostro contributo!
L’argomento trilogie ci ha dato l’assist per parlare del processo di scrittura del secondo libro di una trilogia (ricollegandoci quindi alla puntata numero 2!), il libro di mezzo. Quando nasce, per uno scrittore, l’idea di un secondo libro seguito di un primo? Nasce subito? O nasce già legato alle logiche del mercato editoriale che vuole “vedere” come va il primo libro?
(spoiler: possono anche essere vere entrambe le cose!)
Trilogie, ma non solo, anche libri a puntate… i famosi, e amatissimi, feuilleton, i romanzi d’appendice che hanno iniziato a diffondersi dalla prima metà dell’Ottocento.
Tra questi ci sono i nostri amati Dickens e Dumas, ma non solo!
Abbiamo parlato anche della saga di Blackwater, concepita dall’autore Michael McDowell proprio in questo modo (qui l’approfondimento sul sito dell’editore italiano, Neri Pozza).
Silvia l’ha letta quest’estate, e ha apprezzato moltissimo: voi che ne pensate? Un’ascoltatrice ci ha scritto che secondo lei ci sono molti significati simbolici, ed eccome se ce ne sono!
Non vogliamo spoilerare a chi non ha letto, ma invitiamo calorosamente a mandarci i vostri pensieri in merito se ne avete voglia.
I libri che abbiamo citato durante questa puntata sono (in ordine sparso)
- le trilogie che trovate nell’articolo di Rivista Studio, dove viene citata anche la trilogia più famosa del mondo … a noi non era venuta in mente!
- la Saga di Blackwater, Michael McDowell, Neri Pozza
- Dickens (non abbiamo citato nessuna opera in particolare, Valentina ve lo consiglia tutto!)
- Il Conte di Montecristo, Dumas (ora sul comodino di Silvia)
Aspettiamo i vostri contributi, suggerimenti di lettura e commenti via mail a copybookpodcast@gmail.com
qui sotto nei commenti
e sui nostri profili Instagram @peekabook2011 e @silvia.merak
Ci sentiamo alla prossima puntata di Copybook e vi anticipiamo che arriveranno sorprese!